Operazione MilanoCity Marathon 2013

Mi sono iscritto alla MilanoCity Marathon 2013 in programma il 7 aprile 2013.
Sinceramente sono parecchio preoccupato per la preparazione le domande sono sempre le solite: sarò all'altezza? riuscirò a essere costante negli allenamenti? e se mi infortuno? ecc.ecc.
La preparazione vera e propria inizierà lunedì 17 dicembre 2012 e seguirò il metodo first che molte soddisfazioni mi ha dato sulla mezza maratona.
Su questo blog riporterò settimanalmente i resoconti degli allenamenti e le mie sensazioni.
MilanoCity Marathon sarai mia!

Una bella mattinata nel fango

Dopo le fatiche di domenica scorsa questa settimana ho cercato di ritrovare il feeling perduto con la corsa.
Sono uscito martedì per una semplice corsetta ma dopo 10' volevo tornare a casa, zero voglia, zero gambe.
Per fortuna ho resistito tanto quanto è bastato perchè scattasse quel non so che e ho finito i 30' programmati con il sorriso e la voglia di tornare a lavorare sodo per lavare l'onta della stramilano.
E allora via giovedì mattina per un 10,5k così suddiviso: 1,5k a 5'50''+3k a 4'50'' + 1,5k a 5'50''+3k a 4'50''+1,5k a 5'50''. Si avete letto bene sono riuscito a correre sotto i 5' al km. Una goduria pazzesca.
Arriva finalmente la domenica e si va con il gruppo a Uboldo(VA) per la "4a mezza dei boschi", corsa quasi completamente su sterrato per me di 10,5km.
Giornata finalmente primaverile ma le piogge dei giorni precedenti la gara hanno reso il percorso insidioso e molto fangoso e così il tempo finale ne ha risentito.
Per una volta tanto CHI SE NE FREGA del tempo finale, mi sono riempito di fango come ai tempi in cui giocavo a calcio e soprattutto mi sono divertito.
Posso tornare a dire "corsa mon amour".

PS: complimenti a tutti quelli che nel fango hanno fatto i 21km: eroici.

Stramilano che fatica!

La mia prima Stramilano agonistica, quella vera, quella dei professionisti.
Per tutti i neofiti della corsa di Milano e provincia, come il sottoscritto, è un po' il primo scalino per arrivare a sentirsi un vero runner.
L'aria che si respira in questa manifestazione è fantastica, quasi stordente per un "tapascione" come me abituato alle piccole corse di paese insieme agli amici dei canisciolti runners group di Rho.
Dopo il tempo fatto registrare alla Mezza del castello di Vittuone puntavo a un crono sotto le due ore, tempo che è rimasto nei miei sogni.
Sarà che la sera prima non ho mangiato la super pizza preparata dalla mia mogliettina, sarà che ho corso senza le solite calze protettive, sarà che sono abituato ad alzarmi e correre, sarà che avevo creato una grossa aspettativa su questa corsa.
Tutti questi "sarà" hanno prodotto un tempo finale di 2h 10' 18'', una tragedia.
E dire che fino al 12km tutto procedeva secondo i piani con un passaggio ai 10km in circa 57'. A quel punto si è fatto viva la ultimamente solita fitta al polpaccio sinistro e i miei soliti limiti mentali che mi hanno portato a fare lunghi tratti camminando e ad essere sorpassato da chiunque con quasi azzeramento della mia autostima da corridore.
Unica consolazione è aver finito comunque la gara anche se con i crampi.
Altra lezione da portare a casa nella lunga strada verso il mio grande sogno: correre una maratona.